Juventus, il solito Higuain riporta la Signora a +7

CAGLIARI – La Juventus non conosce pause. I bianconeri espugnano il Sant’Elia al termine di una partita complicata, vinta con due magie di Higuain, e tengono alla larga Roma (+7) e Napoli (+9). Si chiude sul 2-0 per i campioni d’Italia il posticipo domenicale della 24/a giornata di serie A. Il Cagliari, però, non ha demeritato nonostante l’inferiorità numerica a partire dal 23′ della ripresa per la doppia ammonizione di Barella.

JUVE SENZA RIVALI – Quarta vittoria di fila per i bianconeri che, dopo la sconfitta di Firenze (2-1) non hanno più subito gol trovando in Higuain un ottimo finalizzatore: per il pipita, capocannoniere della serie A con 18 reti, si tratta della settima gara consecutiva a segno. Numeri da paura per l’ex Napoli dato per “cotto” ad agosto e ora uomo imprescindibile nello scacchiere di Allegri che anche oggi è arrivato al 90′ con in campo Cuadrado, Higuain, Dybala, Khedira e Mandzukic. Quest’ultimo molto nervoso e ammonito nel finale per proteste, un’ammonizione che gli costerà la trasferta di Palermo. Al Cagliari non resta che fargli un applauso. La squadra di Rastelli ha dimostrato di essere di un’altra pasta in casa dove ha conquistato 23 dei suoi 27 punti. L’ultima a passare al Sant’Elia era stato il Napoli due mesi fa. Nonostante le pochissime conclusioni in porta, i sardi hanno disputato una buona partita giocandosela a viso aperto contro i più blasonati avversari.

IL PIPITA PUNISCE UN BUON CAGLIARI – Primo tempo molto maschio al Sant’Elia con entrambe le squadre che non si risparmiano sul piano dell’agonismo. E la prova sono le 3 ammonizioni bianconere e quella di Barella nei primi 45′ di gioco. La logica conseguenza, però, è l’assenza di emozioni sotto porta dove l’unica azione degna di nota è quella che porta al gol Higuain: Marchisio serve il Pipita sul filo del fuorigioco (Pisacane sale in ritardo) e l’argentino elude l’uscita di Rafael con un colpo sotto che fa esplodere la gioia dei tanti tifosi bianconeri presenti in Sardegna.

ANCORA HIGUAIN, LA JUVE VOLA – Nella ripresa, pronti via e Higuian chiude il match. Calcio d’angolo per il Cagliari al 2′, Rugani di testa libera dalle parti di Higuain che lancia in profondità Cuadrado e corre velocissimo per 80 metri per andare a finalizzare l’azione. Nel frattempo il colombiano serve ai 30 metri Dybala, palla in verticale per il velocissimo Higuain che entra in area e, defilato sulla destra, infila Rafael con un esterno destro millimetrico sul secondo palo. I sardi accusano il colpo e al 23′ Barella, già ammonito, dà il benvenuto a Pjanic, entrato da pochi secondi, con un’entrataccia a centrocampo: secondo giallo e Cagliari in 10. Sotto di un uomo, però, la squadra di Rastelli continua a tenere bene il campo rischiando solo in contropiede. Al 26′ bella conclusione al volo di Pisacane dal limite, meravigliosa la parata di Buffon che si allunga e con la punta delle dita devia in angolo. In pieno recupero traversa della Juve con Mandzukic, sul pallone si avventa di testa Dybala, ma Rafael è straordinario a rialzarsi e a evitare sulla linea di porta un più pesante e immeritato 0-3.